Il ritrovamento di un album fotografico inedito che
testimoniava la presenza di bambini viennesi nel 1920 nella Colonia di
Casaglia di Bologna, attuale scuola Longhena, è stato il pretesto
nell’anno scolastico 2000-2001 per l’avvio di una significativa esperienza
didattica promossa da un gruppo di insegnanti.
Gli alunni sono diventati, in questo modo, gli autori diretti di una
ricerca che ha avuto per oggetto specifico la storia della loro scuola e
del suo fondatore.
Per favorire l’iniziativa la dirigenza scolastica, ha garantito, con
l’approvazione del Consiglio d’Istituto, la collaborazione di una
ricercatrice esterna e ha richiesto alle sezioni didattiche dell’Isrebo e
dell’Istituto Parri di coordinare la realizzazione del progetto.
La ricerca è durata due anni e la sua struttura modulare ha permesso ad
ognuna delle sei classi di costruire autonomamente il proprio percorso,
anche se non sono mancati momenti di scambio significativi tra le classi.
Il contatto diretto con il lavoro di ricerca, la visita ai luoghi
predisposti alla conservazione delle fonti (Archivio e Archiginnasio) e
l’ascolto di testimonianze hanno costantemente integrato le attività
curriculari.
Rispetto alle ipotesi iniziali le indicazioni del progetto sono rimaste
sostanzialmente invariate, tuttavia durante il percorso la disponibilità
dei documenti ha determinato risultati imprevisti. La ricerca ha potuto
giovarsi nella fase finale dell’inserimento di una ulteriore classe.
Fra i possibili modi di raccolta del materiale prodotto si è scelto quello
della mostra perché al gruppo di lavoro, al momento, appariva come lo
strumento che meglio di altri favorisse la partecipazione degli alunni.
Nel progetto iniziale era prevista una pubblicazione dell’esperienza che
non è stata realizzata per mancanza di fondi.
L’archiviazione in cd della documentazione raccolta chiude il progetto e
contemporaneamente sollecita scambi con altre scuole e nuove ricerche.
La ricerca di storia in realtà ha voluto segnare un primo passo, sebbene
piccolo, di un più ambizioso progetto educativo ambientale dal titolo
"Villa
Puglioli: un possibile laboratorio sulla natura e nella natura"
elaborato e sostenuto da un comitato misto di genitori e insegnanti della
scuola Longhena che ha come obiettivo principale il recupero dell’edificio
di Villa Puglioli attualmente non utilizzato. |
Il seguente progetto didattico intende pervenire allo studio
delle carte Longhena attraverso un percorso che si propone di sviluppare
preliminarmente una serie di competenze rispetto alla ricerca e all’uso di fonti
per lo studio della storia contemporanea. Gli alunni saranno chiamati a
riflettere, in particolare, su:
- che cos’è una fonte, quali tipi di fonti possiamo utilizzare per la
ricostruzione della storia dell’edificio scolastico, delle sue funzioni, dello
spazio e del complesso architettonico in cui è inserito (Villa Puglioli, Parco
San Pellegrino);
- dove si conservano le fonti documentarie e come rintracciarle (visita
all’Archivio comunale e lavoro sull’Archivio privato di Mario Longhena);
- come si usano le fonti a stampa;
- come si producono altre fonti per la storia contemporanea (raccolta di
testimonianze orali).
Il lavoro sull’acquisizione di competenze in merito alla ricerca, all’uso, alla
produzione di fonti per la storia contemporanea dovrà naturalmente essere
condotto nell’ambito dell’attività didattica della storia, con l’obiettivo di
arrivare alla selezione, decodifica, critica interna e comprensione della fonte
stessa, nonché di un suo uso ragionato per la ricostruzione della storia
dell’Istituto stesso.
Possibili percorsi per le classi interessate:
1° elementare
Conoscenza dell’edificio scolastico attraverso le variabili di:
- luogo (descrizione, rappresentazione, confini, organizzazione)
- tempo (com’è ora, ipotesi di com’era attraverso le immagini)
- funzione (a cosa serve, è sempre servito a questo?)
Possibile risultato atteso: esposizione di disegni degli alunni
raffiguranti la scuola in momenti diversi della giornata, delle stagioni e nel
passato.
3° elementare
Dalla storia personale alla storia dell’uomo e alla storia dei luoghi:
capacità di ricostruzione attraverso le fonti con retrospezione di 50/100 anni.
Motivazione iniziale: occasione della donazione dell’archivio epistolare da
parte del figlio di Mario Longhena.
Perché la scuola è intitolata a lui?
Le lettere indirizzate a Mario Longhena: da chi sono state scritte e in quali
circostanze ?
I problemi di conservazione degli archivi: dove collocare e in quale ordine le
carte Longhena ?
Si parte da un confronto tra oggi e ieri sulla base di fonti/documenti per la
rilevazione di:
- tempo (definizione cronologica – costruzione del grafico temporale su cui
collocare via via le nuove informazioni)
- funzioni (dalla mappa della scuola nel passato alla definizione delle sue
attuali funzioni)
- utenza e docenti (ieri e oggi)
Risultato atteso: costruzione di un depliant di presentazione della scuola
contenente fra l’altro informazioni sui momenti salienti della sua storia.
4° elementare
Scuola e città attraverso l’analisi strutturale del territorio.
- ricavare informazioni sul rapporto tra città e periferia/collina adesso e nel
tempo (retrospezione di 100 anni).
- uso di fonti scritte ufficiali e non, iconografiche (carte topografiche,
planimetrie) e fonti orali.
- interviste al signor Paolo Longhena e ad ex allievi della scuola
- variabili considerate: spazio, tempo, funzioni/servizi, utenza
- uso della scuola per bambini con problemi di salute
- definizione e intreccio tra attività di studio e attività ricreativa
Risultato atteso: costruzione di un mazzo di carte “magiche” dei luoghi della
scuola
5° elementare
La storia della scuola nel contesto del Novecento
- conoscere i momenti chiave della storia della scuola
- collocarli sulla linea del tempo
- confrontarli con il contesto storico generale
- conoscere le modificazioni sostanziali della funzione della scuola
Risultato atteso: mostra del materiale prodotto nel laboratorio sulle carte
Longhena
Tempi di realizzazione: il secondo quadrimestre dell’anno scolastico 2000 – 2001
e il primo quadrimestre dell’anno scolastico successivo.
Diffusione: sono auspicabili delle iniziative rivolte alle altre scuole del
quartiere Saragozza e più in generale della città per far conoscere i risultati
della ricerca e per avviare eventuali attività di ipotesi di percorsi.
Sezione didattica
Isrebo e Istituto Parri |
La ricerca è stata realizzata da:
classe SECONDA A insegnanti: Cristiana Costantini -
Monica Gualtieri
classe SECONDA C insegnanti: Donatella Coppini -
Patrizia Zito
classe TERZA C insegnante: Irene Orsi
classe QUARTA A insegnanti: Marilena Galanti -
Gianluca Ruggeri
classe QUARTA B insegnanti: Franca Dalla - Rita De Luca
classe QUINTA A insegnante: Marzia Mascagni
in collaborazione con Paola Zappaterra, ricercatrice di storia coordinata da
Antonella Bonvini (Istituto per la Storia della Resistenza e della società
contemporanea della Provincia di Bologna) e da Marinella Sarti (Sezione
Didattica Istituto Parri).
Un vivo ringraziamento alla Famiglia Longhena, ai testimoni
"Giorgina", Adriana Armaroli e Carlo Orsi, a Ferdinando Bortolini dell'Archivio
Comunale di Bologna, alla dott.ssa Anna Manfron della Biblioteca dell'Archiginnasio, al
direttore Roberto Vignoli e a Marzia Panzini della Biblioteca Parri, a Giuliana
Balboni dirigente dell'Istituto Comprensivo 8 e a Paolo Rippoliti per il
servizio fotografico della mostra.
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